In occasione della Milano Design Week 2025, Ernestomeda svela in anteprima il nuovo concept di Sign, uno dei modelli più iconici del brand, firmato dall’architetto e art director Giuseppe Bavuso.
Nata per ridefinire la cucina come spazio aperto e conviviale, Sign evolve in una nuova visione progettuale con Sign Round: un’interpretazione fluida e armoniosa del modello originale, dove le linee curve prendono il posto degli spigoli per creare una composizione dall’estetica contemporanea, senza rinunciare alla funzionalità.
Design ispirato, funzionalità concreta
Sign Round si distingue per il suo equilibrio tra forma e funzione. Il piano snack si estende come un’ala, donando leggerezza all’isola centrale, mentre il nuovo top Able – disponibile anche in White Dust Polish, un composto lapideo naturale – enfatizza la continuità delle superfici. L’innovativa paretina Screen in vetro curvato, disponibile in tre varianti, separa senza nascondere, definendo gli spazi con leggerezza visiva.
Cura dei dettagli e materiali sostenibili
Ogni elemento è pensato con attenzione: dalle ante curve alle maniglie ergonomiche, fino ai vani a giorno retroilluminati in Namib Elm, che scaldano la composizione e invitano alla personalizzazione. La palette di finiture, come il Vanilla White Flat Matt, regala uniformità e raffinatezza, sottolineando l’identità di Sign Round.
Un progetto responsabile
Il nuovo concept interpreta anche una visione sostenibile del design: materiali riciclabili, tecnologie avanzate e una produzione certificata testimoniano l’impegno di Ernestomeda verso l’ambiente e la qualità. L’azienda, leader nelle cucine di fascia alta, ha ottenuto importanti riconoscimenti tra cui la Certificazione di Circolarità del Prodotto e la conformità LEED per l’utilizzo di materiali a basse emissioni.
Sign Round è molto più di una cucina: è un racconto di estetica, ergonomia e responsabilità ambientale.
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Ernestomeda Milano
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